L'effetto Zeigarnik e il portare a termine un progetto


Non so quanti possano trovarsi nella mia situazione, ma io appartengo a quella categoria di persone che ha sempre il naso in mille progetti, che alterna il lavoro sull'uno e sull'altro, che vive con almeno due taccuini in ogni stanza, che non dimentica l'entusiasmo e la curiosità che ognuno di essi costantemente le provoca ma che può anche giungere a non sfiorarne alcuni per tempi lunghissimi, perché imprevedibilmente e pienamente assorbita da altri.

Sono sempre stata in un certo senso affezionata a questa mia caratteristica, eppure ho appena letto una cosa che mi obbliga a rivedere i benefici e i vantaggi effettivi di essa.

Ho infatti scoperto che esiste, in psicologia sperimentale, il cosiddetto "effetto Zeigarnik" (dal nome della psicologa russa che per prima ne condusse gli esperimenti relativi e giunse a codificarlo). In poche parole, si tratta della tendenza che ha la nostra mente a ricordare meglio e più a lungo un'azione o un compito, nel caso in cui essi siano stati interrotti. 
Non riuscire a portare a compimento qualcosa che avevamo progettato verrebbe quindi memorizzato meglio perché non si è placata la tensione del 'fare'.

In effetti, io ricordo benissimo ognuna delle vie che negli anni avevo pensato-tentato-iniziato a percorrere, dal punto di vista professionale, ma A QUESTO PUNTO mi chiedo se la tendenza assoluta che possiedo al 'rimuginare' (sul rimuginio ho intenzione di tornare moltissime volte, in questo luogo, ma già sappiamo tutti quanto sia deleteria e autodistruttiva tale propensione della psiche...) non sia in parte dovuta - o collegata - a questa mia difficoltà/ritrosia nel 'portare a termine' qualcosa.

Le righe e le pagine che qui si trovano sono appunto la mia iniziale lotta a questa difficoltà/tentazione dell'animo. Ho deciso, ad un certo punto, di lottare. 
Ancora una volta, una decisione.

(Del resto, i punti #12 e #13 della mia lista-manifesto sono i primi che avevo abbozzato quando iniziava a maturare l'idea di questo progetto)